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Probiotici: Gli alleati della salute

Probiotici: Gli alleati della salute

I probiotici sono preziosi alleati di salute e utili a difendere l’organismo dalle malattie da raffreddamento, in grado di alleviare i sintomi legati alla sindrome del colon irritabile, prevenire le infezioni vaginali e le allergie e proteggere dal tumore dell’intestino.

L’intestino, spiegano gli specialisti di Humanitas, rappresenta gran parte del nostro sistema immunitario e se il microbiota, ovvero i microrganismi presenti nell’intestino, è ricco di batteri buoni ha una reazione migliore nei confronti di germi e virus influenzali e parainfluenzali.

Assumere probiotici in vista della stagione più fredda, è quindi la strategia più semplice per mantenere efficienti le funzioni del microbiota intestinale e proteggere l’organismo dalle malattie tipiche dell’inverno.

I PROBIOTICI SONO TANTI E DIVERSI TRA LORO

Si tratta di centinaia di microrganismi diversi tra loro, deputati a svolgere funzioni differenti nell’ecosistema intestinale. I probiotici per essere definiti tali, devono vedere riconosciute negli studi scientifici la propria stabilità e la capacità di aderire alle pareti intestinali, resistendo ai succhi gastrici.

Per scegliere il probiotico giusto è bene affidarsi allo specialista, che potrà indicare quale è il più indicato per ogni singolo problema.

PROBIOTICI CONTRO I SINTOMI DEL COLON IRRITABILE

Grazie a recenti studi è stato dimostrato che il microbiota intestinale è coinvolto nell’origine della sindrome del colon irritabile; nei pazienti che ne soffrono infatti sono state riscontrate concentrazioni maggiori di batteri produttori di metano, in grado di modificare il transito intestinale e di favorire il meteorismo. Risultano invece presenti in quantità minori i lattobacilli e i bifidobatteri, dall’azione antinfiammatoria e di mantenimento dell’integrità del tessuto di rivestimento dell’intestino. Per questo, se i probiotici vengono scelti sotto consiglio medico, possono aiutare i pazienti con colon irritabile: regolarizzano infatti la motilità intestinale e agiscono anche sulla percezione del dolore.

PROBIOTICI PER PREVENIRE LE INFEZIONI VAGINALI

I probiotici contribuiscono al ripristino dell’equilibrio dell’ecosistema vaginale, barriera contro germi e funghi. I più efficaci in questo senso sono i lactobacilli, da assumere per bocca o sotto forma di ovuli vaginali. Mantengono il pH vaginale su valori acidi, poco adatti alla proliferazione di ospiti indesiderati come la Candida o come la Gardnerella, batterio responsabile di una delle infezioni vaginali più frequenti, e sono un’arma efficace contro le recidive.

PROBIOTICI CONTRO IL TUMORE DELL’INTESTINO

Secondo alcuni studi, le alterazioni a carico del microbiota giocherebbero un ruolo sull’evoluzione di questo tumore. Esiste un continuo dialogo tra gli enterociti (le cellule del tessuto di rivestimento delle pareti intestinali, che possono andare incontro a mutazioni) e le cellule del sistema immunitario intestinale, che lavorano a pieni giri proprio con l’aiuto dei probiotici giusti. Numerosi studi stanno valutando l’efficacia di differenti ceppi nel mantenere a livelli massimi questo dialogo, e non è escluso che in futuro i batteri cosiddetti buoni possano diventare un’arma in più per proteggerci da questo big killer.

PROBIOTICI EFFICACI

Una menzione particolare va per SACCHAROMYCES BOULARDII, un ceppo di lievito tropicale, classificato come probiotico, in grado di mantenere e ripristinare la flora naturale del grande e piccolo intestino.

E’ dimostrato che il SACCHAROMYCES BOULARDII è resistente agli acidi biliari, alla degradazione proteolitica, ai trattamenti antibatterici e antibiotici, e attraversa indenne lo stomaco

Inoltre è importante sottolineare l’efficacia di SACCHAROMYCES BOULARDII nel trattamento e nella prevenzione dei disturbi gastrointestinali come: diarrea acuta, sindrome dell’intestino irritabile, diarrea del viaggiatore, malattia infiammatorie intestinali.

Affinché i probiotici si sviluppino al meglio poi, occorrono i PREBIOTICI, ovvero le fibre (come l’inulina); ecco perché i probiotici vanno inseriti in un’alimentazione che sia ricca di verdure.

PREBIOTICI: QUAL È LA LORO FUNZIONE?

Oltre ai probiotici, anche i prebiotici sono elementi essenziali per l’equilibrio del microbiota. Si tratta di sostanze non digeribili dall’organismo, come l’INULINA, la cui azione favorisce lo sviluppo e l’attività di quei batteri “buoni”, come i Bifidobatteri o il Lattobacilli, utili per la salute di sistema immunitario e metabolico. Anche i prebiotici possono essere utilizzati per combattere gli effetti collaterali di farmaci antibiotici.

I prebiotici, inoltre, hanno anche un’azione di attenuazione degli effetti negativi che lo stress psicologico provoca al nostro organismo. Lo stress, infatti, riduce determinati probiotici, provocando così un’alterazione del microbiota e, conseguentemente, dell’equilibrio dell’organismo stesso. Un esempio pratico? Una regolare assunzione di prebiotici può aiutare a normalizzare il sonno a seguito di un periodo particolarmente stressante.

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