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FLOX Compresse

LA FLOGOSI

La flogosi, più comunemente nota come infiammazione, è l’insieme delle reazioni che si verificano in una zona del corpo colpita da danni di variabile entità. È una forma di difesa dell’organismo contro stimoli avversi che possono essere di natura fisica (traumi, radiazioni, alte, basse temperature, ecc.), chimica (sostanze chimiche varie, veleni e tossine) e biologica (agenti infettanti). La risposta al danno è data dalle cellule sopravvissute ad esso. La flogosi è una reazione prevalentemente locale.

Esistono due tipi principali di infiammazione:

  1. Infiammazione acuta (eventi di breve durata, di pochi giorni);
  2. Infiammazione cronica (eventi di durata lunga, anche anni).

Quando è in atto una infiammazione i sintomi che si avvertono più frequentemente sono:

  • CALOR: aumento della temperatura nella zona colpita, a causa della maggiore vascolarizzazione;
  • RUBOR: rossore;
  • TUMOR: gonfiore (EDEMA);
  • DOLOR: dolore ed ipersensibilità;
  • FUNCTIO LAESA: torpore e scarsa mobilità dell’area infiammata.

 

L’EDEMA

L’edema è un accumulo di liquido di varia consistenza (molle, elastica o dura) negli spazi intercellulari e negli interstizi dei tessuti, che si manifesta con gonfiore e sensazione di tensione o pienezza.

Edema localizzato

 

L’edema localizzato da infiammazione si presenta circoscritto e poco elastico; inoltre provoca dolore spontaneamente ed alla palpazione, arrossamento, calore e tumefazione (sintomi della flogosi). Quando è di origine traumatica, invece, l’edema si può associare a segni di contusione, distorsione e frattura.

L’edema localizzato può anche essere conseguenza di una stasi venosa o linfatica oppure deriva da un processo allergico o infettivo. Questa manifestazione riguarda più spesso gli arti inferiori – caviglie, piedi e gambe – ma può interessare anche il viso e le mani.
La forma allergica cutanea si manifesta con gonfiore di colore rosa-rossastro associato a secchezza cutanea, prurito e bruciore per liberazione massiccia di istamina e sostanza vasoattive. Le punture di insetti ed il contatto o il morso di animale (es. pesce ragno, medusa e serpenti) provocano segni specifici.

 

EDEMA GENERALIZZATO

 

Può essere invece determinato da numerose patologie (cardiache, epatiche, renali, ecc.).

Quindi, l’edema può essere la conseguenza di un’infiammazione acuta causata da:

  1. Trauma (una contusione, ad esempio, è la causa di un edema circoscritto alla zona di impatto);
  2. Operazione chirurgica (l’edema è il minimo comun denominatore della maggioranza delle operazioni chirurgiche);
  3. Problemi osteoarticolari (alle fratture e alle lesioni muscolari sono associati versamenti di varia entità, che causano l’infiammazione e il conseguente edema);
  4. Problemi urogenitali (danni a carico del parenchima renale possono causare una nefrite edematosa e le donne possono presentare edemi alle ovaie);
  5. Problemi respiratori (un esempio può essere l’edema della glottide che si manifesta in caso di laringite).
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